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Mercato Centrale punta sull’internazionalizzazione. Le prossime aperture
In programma i test per saggiare le potenzialità del format oltre confine. Dopo dieci anni i ricavi 2023 del Gruppo raggiungono i 77 milioni (+30%)
Internazionalizzazione e fatturato in crescita per Mercato Centrale, la holding guidata da Umberto Montano che crea e gestisce gli spazi dedicati alla ristorazione in luoghi ad alta frequentazione come i mercati e le stazioni a Firenze, Milano, Roma, Torino e nel centro commerciale di Campi Bisenzio. Il 2023 è terminato con un giro d’affari di 77 milioni con un +30% sull’anno precedente e circa 14 milioni di ingressi, il budget per il corrente anno è di 87 milioni (+13%) con 2 milioni di investimenti già pianificati mentre nel breve periodo si vuole portare il format all’estero. In autunno lo sbarco in Australia, per la precisione a Melbourne capoluogo dello stato federato di Victoria, nel sud est dell’Australia, grazie alla partnership con l’imprenditore Eddie Muto, proprietario del Gruppo Barman & Larder e noto in Australia per aver lanciato diversi format dell’ospitalità e della ristorazione. Lo spazio si svilupperà su una superficie di 5mila metri quadri e ospiterà un selezionato gruppo di artigiani, anche italiani, che prepareranno piatti e specialità locali e non. Ci sarà un ristorante, una pizzeria napoletana, una distilleria oltre a 18 botteghe artigianali e uno spazio multifunzionale destinato ad ospitare eventi. L’arrivo in Australia di Mercato Centrale rappresenta un test, un assaggio sulle potenzialità che il format può avere nel continente e in prospettiva nell’estremo oriente.
Nella primavera 2025 sarà la volta dell’inaugurazione di Mercato Centrale a Bolzano, all’interno del Waltherpark, il grande progetto di riqualificazione firmato dall’archistar David Chipperfield tra la stazione ferroviaria e il centro storico del capoluogo altoatesino, che ospiterà appartamenti, spazi commerciali, uffici e un hotel. Con una superficie di circa 4.000 metri quadri e una terrazza con vista Dolomiti, il nuovo Mercato Centrale Bolzano accoglierà 15 botteghe artigiane, oltre ad una fabbrica di birra artigianale, una enoteca ad alta valenza territoriale, un caseificio tutto da raccontare, un ristorante e una pizzeria. La ricerca e la selezione degli artigiani sono attualmente in corso. Gli spazi di Bolzano rappresentano il trampolino da lancio verso i mercati dell’area DACH (Germania, Austria e Svizzera). Format di sperimentazione che si andranno ad aggiungere Ai Banchi del Mercato Centrale, pensato per l’ambito retail e aperto nel centro commerciale I Gigli a Campi Bisenzio nei dintorni di Firenze.
A dieci anni dal debutto il format imbocca la via dell’internazionalizzazione ma guarda anche ai risultati ottenuti. Attualmente all’interno dei cinque Mercati operano oltre 100 botteghe artigianali mentre il personale tra diretto e indiretto è di 1.200 addetti. Per celebrare l’anniversario ognuno dei quattro Mercati ospiterà una serie di eventi, feste e DJ set ma anche masterclass, showcooking, talk, degustazioni e laboratori tra le botteghe ed eventi culturali.