- 12:30Marocco: un corridoio energetico strategico tra Europa, Africa e bacino atlantico
- 11:56Morocco in Fashion 2024: il salone del tessile conferma il suo ruolo di Hub internazionale
- 10:52Il Marocco eletto vicepresidente dell'Assemblea generale del Consiglio internazionale dei monumenti e dei siti per il 2024
- 09:38L'oro si sta dirigendo verso la peggiore performance settimanale degli ultimi 3 anni a causa della forza del dollaro
- 08:58OpenAI intende lanciare uno strumento di intelligenza artificiale per eseguire attività per conto degli utenti
- 08:23Draghi: L’amministrazione Trump spingerà maggiormente verso l’innovazione
- 21:14Forti piogge e temporali hanno colpito l'isola italiana della Sicilia
- 19:30Per spezzare il dominio di Nvidia, Amazon sviluppa chip di intelligenza artificiale personalizzati
- 18:33Commercio mondiale: il Marocco nella Top 20 dei nuovi hub strategici (Allianz)
Seguici su Facebook
Marocco tra le destinazioni africane più amichevoli per i turisti
Il sito "Insider Manki" ha classificato il Marocco tra le destinazioni e i paesi più amichevoli del continente africano, con il Regno al decimo posto. Questa classificazione è il risultato di una varietà di criteri, tra cui l'interazione turistica, l'apertura e la diversità culturale, nonché i livelli di criminalità e frode in ogni paese.
Il Marocco ha un ambiente turistico diversificato e attraente, e la comunicazione rimane facile per i turisti in arrivo, in quanto utilizzano una varietà di lingue come l'arabo, francese e inglese. Questo rende più facile visitare il Marocco e interagire senza soluzione di continuità con la sua popolazione locale, che lo rende una meta amata per i turisti provenienti da tutto il mondo.
Il Marocco è l'unico paese nella lista Insider Manke per il Nord Africa e il Gran Marocco. Questa classificazione riflette gli sforzi del Marocco per rafforzare la sua immagine come una destinazione turistica amichevole e aperta. D'altra parte, lo Zimbabwe è stato ultimo nella lista dopo 13 punti, mentre Pretoria è stato seguito per primo da Botswana e Tanzania.